Autostima | SantéPsy.ch

L’immagine di sé e l’autostima sono elementi essenziali per la propria salute mentale. Una bassa autostima può causare un certo malessere e favorire lo sviluppo di vari disturbi (depressione, dipendenza da sostanze, ecc.). È possibile modificare il modo in cui ci si vede e adottare un atteggiamento benevolo nei propri confronti; talvolta potrebbe essere necessario farsi accompagnare.

L’autostima si riferisce all’opinione che si ha di sé e include anche ciò che si ritiene che possano pensare gli altri di noi. L’autostima si riflette nelle proprie emozioni (orgoglio o vergogna di sé), nei propri comportamenti (affermarsi o sparire) e nei propri pensieri (valorizzazione o svalutazione di sé).

Salute mentale e autostima

Lo sviluppo dell’autostima inizia fin dai primi giorni di vita e si costruisce man mano, crescendo, influenzata da fattori individuali, socioculturali e ambientali.

L’autostima e l’immagine di sé sono condizionate dalle esperienze e caratteristiche individuali, ma anche l’ambiente in cui si vive ricopre un ruolo fondamentale. I messaggi, le parole e le immagini che riempiono la nostra vita quotidiana – su Internet, sui social media, in televisione, nello spazio pubblico o altrove – contribuiscono a definire gli standard di “normalità”. Influenzano e modellano la percezione di se stessi e la valutazione di sé e degli altri. Orientarsi verso una società inclusiva, che non dia peso all’aspetto fisico, all’orientamento sessuale, all’identità di genere o culturale, è fondamentale.

L’autostima è strettamente legata al benessere fisico e mentale.

Una persona con una buona autostima si apprezza e si rispetta ed è più incline ad adottare abitudini di vita favorevoli alla salute, a trattarsi con gentilezza e benevolenza. Una buona autostima aiuta ad affrontare le difficoltà della vita.

Invece, una persona con una bassa autostima ha un’opinione negativa di sé ed è più propensa a svalutarsi. È più probabile che non dia a se stessa e al proprio corpo il rispetto che merita – ad esempio adottando comportamenti dannosi per la salute. Inoltre, ha un rischio maggiore di sviluppare alcuni disturbi, come l’ansia sociale, la depressione o la dipendenza da sostanze.

Migliorare e rafforzare l’autostima

L’autostima può mutare nel corso del tempo e a seconda delle esperienze e degli avvenimenti della vita. È sempre possibile rafforzare la propria autostima, anche quando il contesto in cui si vive è instabile (per esempio in periodi di crisi sanitaria o economica).

In generale, uno stile di vita favorevole alla salute aiuta a migliorare la stima di sé. Può essere utile anche stilare un elenco dei propri successi, da rileggere in caso di difficoltà per ricordarsi tutto ciò che è stato raggiunto e di cui ci si può prendere merito.

Ogni persona è unica! Evitare il confronto con gli altri, soprattutto se si tratta di persone con qualità opposte alle proprie, può rivelarsi molto utile per preservare l’autostima. A questo proposito, i social media – veicoli di confronto con gli altri – possono rappresentare un importante fattore di pressione sociale. A volte, può essere utile prendere le distanze e “disconnettersi” dai social media (si veda anche il capitolo “Internet e i social network”).

In conclusione, sviluppare un’attitudine gentile nei propri confronti, che includa una narrativa positiva di sé, può essere una strategia efficace per favorire l’autostima. Infatti, la prima persona che dovrebbe trattarci con riguardo, siamo noi stessi. In caso di bisogno, è importante non esitare a parlare e confidarsi con una persona di fiducia, ad esempio il proprio medico o uno specialista, in grado di fornire un accompagnamento in questo percorso.